Saipem crolla a Piazza Affari: il nodo dell'inoptato alle banche e la strategia degli hedge fund

Come mai oggi Saipem crolla a Piazza Affari? Tra gli operatori di mercato viene ipotizzato il timore che ci sia un inoptato importante, che dovrebbe dunque sottoscrivere il consorzio di garanzia formato da Goldman Sachs, Jp Morgan, Banca Imi, Citigroup, Deutsche Bank, Mediobanca, Unicredit, Hsbc, Bnp Paribas, Abn Amro e Dnb Markets. Da notare che venerdì scorso nel supplemento al prospetto informativo dell’aumento di capitale è stato segnalato che Standard & Poor’s ha messo il rating BBB- sotto credit watch con possibili implicazioni negative, quindi con un possibile downgrade del titolo. Tuttavia questo intervento di S&P non sembra una clausola in grado di fare mancare l’impegno di garanzia sull’inoptato da parte delle banche del consorzio: tuttavia, in questo caso, potrebbero aumentare le commissioni da corrispondere agli istituti del consorzio, cioè la percentuale applicata degli interessi sulle linee di credito. Ps: c’è tuttavia un’altra interpretazione sulla discesa del prezzo del titolo Saipme, più collegata al mercato: molto hedge fund avrebbero infatti ceduto i titoli per ricomprare i diritti a un prezzo inferiore. Quindi guadagnando sulla differenza. Insomma, una filosofia speculativa di molti investitori mordi e fuggi.