Jp Morgan scende in campo per la fusione Fca-Gm. Attesa una sua proposta da indirizzare all'advisor di Detroit, Goldman Sachs

Si definiscono gli advisor per studiare la fusione tra Fca, Fiat Chrysler Automotives, e General Motors. Secondo le indiscrezioni rilanciate da Dealreporter, l’incarico sarebbe infatti stato assegnato a Jp Morgan, mentre General Motors è assistita da Goldman Sachs. Tuttavia Fca avrebbe affidato un doppio incarico e secondo alcune fonti oltre a Jp Morgan ci potrebbe essere Ubs, la banca elvetica con la quale il gruppo Fiat ha relazioni storiche. Ora si attende che Jp Morgan, d’accordo con Fiat, metta sul tavolo una proposta da indirizzare a Goldman Sachs. Di sicuro, con la nomina degli advisor, si apre una fase di consolidamento nel settore auto in questo finale d’anno. Sergio Marchionne non sta soltanto guardando a Detroit, ma anche a qualche gruppo europeo. Ma le preferenze andrebbero a General Motors, in quanto in questo caso sarebbe Fiat a muoversi da predatore. Gli altri due gruppi indiziati per un’unione con Fca sarebbero Peugeot e Volkswagen: nel primo caso si tratterebbe però di una fusione alla pari e nel secondo sarebbe Fca la preda.