Per ora a guadagnarci su Mps sono solo le banche d'affari: 250 milioni al consorzio di garanzia

Anche stavolta il Monte dei Paschi di Siena per salvarsi dovrà pagare oltre 250 milioni di euro. E’ quanto riferiscono all’Ansa fonti finanziarie. Per mettere in piedi il consorzio di garanzia, infatti, la banca potrebbe riconoscere alle banche d’affari una commissione che oscilla tra il 4 e il 4,5% sul totale dell’importo dell’aumento di capitale fino a 5 miliardi. In soldoni si tratta di 200-225 milioni di euro. Il pagamento della ‘fee’, viene precisato in ambienti vicini all’operazione, è condizionato al successo dell’aumento di capitale. Per la ricapitalizzazione da 5 miliardi del 2014 la banca aveva speso altri 260 milioni di euro.