Il fondo salva-imprese di Cdp verso la scelta dell'Ad: al lavoro la cacciatrice di teste Maurizia Villa

È da qualche mese che il tema pare essere finito un po’ nel dimenticatoio, ma le parti coinvolte starebbero lavorando sotto traccia per arrivare alla struttura finale di quello che è stato definito come il fondo salva-imprese della Cdp, nato per il rilancio dell’Ilva, ma che alla fine potrebbe occuparsi di altri dossier. Dopo che alcuni mesi fa era stato indicato l’impegno della Cdp a sottoscrivere il veicolo e dopo un beauty contest fra alcuni private equity esteri per avere risorse aggiuntive, il dossier del «fondo salva-imprese» (studiato dall’advisor Vitale&Co) è finito in stand-by in quanto è stato affidato un incarico a un cacciatore di teste per trovare l’amministratore delegato del fondo: mandato affidato a Maurizia Villa, nome noto del settore alla guida di società come Korn Ferry e Heidrick & Struggles. Ebbene, secondo le ultime indiscrezioni del mercato, proprio Maurizia Villa avrebbe proposto alcune candidature: fra queste, secondo i rumors, ci sarebbe (tra le altre) quella di Francesco Giuliani, managing director del gruppo finanziario Usa First Reserve. A occuparsi del dossier, sul lato Cdp, sarebbe il manager Leone Pattofatto, capo dell’equity investments della cassa.