I bauletti per moto Givi guardano a Piazza Affari

Guarda alla Borsa il gruppo Givi, tra i leader mondiali nel settore degli accessori per i motociclisti.
Da tempo l’azienda di Flero è guardata con interesse dagli investitori finanziari. Fino ad oggi il gruppo non ha mai preso in considerazione l’ipotesi di aprire il capitale, ma in virtù dell’interesse degli operatori l’azionista avrebbe deciso di valutare ipotesi di crescita. Con questo obiettivo sarebbe stato affidato un mandato esplorativo alla banca d’affari Lazard. L’obiettivo potrebbe essere la Borsa.
Attualmente il gruppo fa capo alla Visenzi. Il patron Giuseppe Visenzi è ai vertici del gruppo bresciano, in qualità di presidente onorario, insieme alla figlia Hendrika, nella veste di amministratore delegato. Lo scorso anno sono entrati in azienda nuovi manager con l’affidamento delle deleghe ad alcuni manager.
Del resto, il gruppo negli ultimi anni ha intrapreso un percorso di crescita. Il fatturato consolidato del 2010 era di 59 milioni di euro, mentre quello del 2016 di oltre 90,5 milioni e ora si attesta sopra i 100 milioni.
La storia di Givi inizia nel 1978, grazie all’intraprendenza del suo fondatore, Giuseppe Visenzi. Dopo una serie di stagioni da pilota di Motomondiale, che gli valgono il terzo posto nel Campionato 1969 classe 350, Visenzi abbandona le corse per intraprendere la nuova attività d’imprenditore. Givi si impone rapidamente sul mercato fino a diventare una delle realtà più autorevoli e innovative del panorama motociclistico a livello nazionale e internazionale.