Le discussioni (smentite) per unire il private banking di Credit Agricole e Banca Leonardo

Credit Agricole guarda a Banca Leonardo? Da fonti informali vicini ai due gruppi arriva una smentita, ma ai bene informati non è sfuggito qualche pourparler che ci sarebbe stato tra il colosso transalpino e la banca presieduta da Gerardo Braggiotti (nella foto), di cui è anche azionista. Difficile capire se dietro questi contatti ci sia un’operazione e , in quest’ultimo caso, quali potrebbero essere i tempi. Del resto, è da un po’ che il mercato si fa domande sul futuro di Banca Leonardo, dove è restato il solo private banking dopo lo scorporo delle attività di advisory.
Già alla fine dello scorso anno il dossier di Banca Leonardo era stato aperto dal gruppo internazionale degli investimenti Schroders: ne era nata una trattativa, poi fallita, per l’unione delle due attività italiane nel wealth management. Dal canto suo, Credit Agricole ha tra i suoi obiettivi quello di rivitalizzare nel private banking il marchio storico Indosuez in Europa con un piano di investimenti importante. Per farlo in Credit Agricole sarebbero pronti a mettere sul piatto anche capitali per acquisizioni. Tuttavia la banca guidata in Italia da Giampiero Maioli sarebbe al momento focalizzata sull’operazione Pioneer, tramite la controllata Amundi.