La prossima preda del private equity a Piazza Affari? Il mercato scommette su Moleskine

Chi sarà la prossima preda del private equity a Piazza Affari? Molti addetti ai lavori guardano a Moleskine. Sono infatti diversi gli indizi che fanno pensare che l’azionista di controllo, il fondo Syntegra Capital, sia ormai arrivato alla fine del suo investimento: anche se proprio Syntegra, contattato, nega una cessione a breve. L’ingresso di Syntegra, azionista con il 42,2%, risale al 2006, cioè ben 10 anni fa. Dopo l’Ipo in Borsa del 2013, ora l’azienda pare di fronte a un bivio per concretizzare la crescita generata dagli investimenti. Da qualche tempo le banche d’affari (si parla di un possibile coinvolgimento di Rothschild che ben conosce il dossier, visto che ha portato l’azienda a Piazza Affari) stanno facendo le stesse riflessioni. Un nuovo azionista al posto di Syntegra, probabilmente appartenente allo stesso mondo del private equity, potrebbe essere una soluzione. Il dossier era stato preso in passato in considerazione da fondi come Permira e Blackstone. Di recente, si vocifera di un interesse dell’americana Triton. Nel frattempo, il titolo nell’ultimo mese è cresciuto del 16%.

  Post Precedente
Post Successivo