Mv Agusta, Castiglioni rompe con Mercedes e cerca nuovi soci

Sembrano ormai su due strade diverse Giovanni Castiglioni e Daimler-Mercedes, azionista di maggioranza e di minoranza di Mv Agusta, la casa motociclistica di Varese famosa per il marchio Brutale. Il problema è, ora, come si arriverà a una separazione consensuale visto che Castiglioni non sembra per niente intenzionato a cedere il controllo al colosso tedesco dei motori. L’unica certezza è che l’azienda ha bisogno (per il nuovo piano di investimenti) di un aumento di capitale di una trentina di milioni, tema sul tavolo del board di una decina di giorni fa. Gli ultimi rumors darebbero Castiglioni pronto ad organizzare un processo strutturato per trovare un nuovo socio, probabilmente finanziario, capace di sostituire Mercedes in minoranza. Tanto che alcuni private equity avrebbero già chiesto informazioni a Castiglioni. Ma quale sarà la reazione di un colosso, anche finanziario, come Daimler? Per ora quest’ultima avrebbe (anche se non direttamente) fatto capire a Castiglioni di essere disposta a mettere una cifra sul piatto per la quota di controllo dell’imprenditore: si parla di una decina di milioni. Ma Castiglioni secondo i rumors non sembra intenzionato ad accettare visto che da una lato non vuole lasciare la guida del suo gruppo e, dall’altro lato, riterrebbe negativa l’esperienza di partnership dell’ultimo anno con Mercedes. Insomma, nel complesso una vicenda assai intricata a cui si devono aggiungere alcuni rumors sul disegno di Mercedes, nel caso arrivasse al 100% di Mv Agusta, di rivendere poi parte della quota a un fondo d’investimento alleato.