Opa su Pirelli, verso l'Ok della Consob all'offerta a 15 euro

Starebbe arrivando il via libera della Consob all’Opa su Pirelli a 15 euro. Secondo indiscrezioni raccolte dal Sole 24 Ore, sarebbe stato ottenuta l’approvazione dell’autorità di controllo dei mercati, un tassello fondamentale per l’offerta di ChemChina su Pirelli. La struttura dell’operazione, annunciata a marzo, prevede che il 26,2% di Camfin venga venduto a una controllata di ChemChina. Gli attuali soci di Camfin, i russi di Lti (Rosneft), Nuove Partecipazioni (Tronchetti e altri), Unicredit e Intesa Sanpaolo, reinvestiranno parte del ricavato, diventando azionisti della holding di controllo con una quota compresa tra 49,9 e 35% mentre ChemChina avrà il resto. Ora secondo la tabella di marcia la firma per il passaggio della maggioranza di Pirelli a ChemChina ci sarà martedì 11 agosto. Presso lo studio del notaio Marchetti a Milano ci sarà il passaggio del 26,2 di Pirelli nella newco dove ci saranno i soci cinesi, italiani e russi. Per il lancio dell’Opa si dovrebbe aspettare invece fino al 7 settembre, con la stessa Consob che dovrà dare il via libera al prospetto dell’offerta. All’esito dell’Opa è legato il delisting, o meno, del gruppo della Bicocca da Piazza Affari con l’accorciamento della catena di controllo e la fusione della newco (denominata Marco Polo) con Pirelli.

  • Diego |

    Gentile dott. Festa, lei che è un acuto osservatore delle vicende vicino alla vendita del Milan ha qualche commento sull’anomala dinamica di questa operazione. Si presenta Bee con un’offerta nettamente fuori mercato, investitori sconosciuti ed un piano poco credibile … E Fininvest dopo essersi impuntata su dei punti del tutto di prassi del mercato, dopo l’intervento di Berlusconi è costretta a firmare un preliminare senza caparra ne penali?? Onestamente sembra una situazione grottesca e poco limpida. Lei cosa ne pensa?

  • Diego |

    Gentile dott. Festa, lei che è un acuto osservatore delle vicende vicino alla vendita del Milan ha qualche commento sull’anomala dinamica di questa operazione. Si presenta Bee con un’offerta nettamente fuori mercato, investitori sconosciuti ed un piano poco credibile … E Fininvest dopo essersi impuntata su dei punti del tutto di prassi del mercato, dopo l’intervento di Berlusconi è costretta a firmare un preliminare senza caparra ne penali?? Onestamente sembra una situazione grottesca e poco limpida. Lei cosa ne pensa?

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