Ipo Banca Sistema, sfida la crisi greca e vince: offerta sottoscritta 2,1 volte. Il 90% della domanda dall'estero

Ha sfidato i mercati proprio nel giorno peggiore, quello del no della Grecia all’Europa, ma ha superato indenne la bufera. A differenza di chi, come Domus Italia, ha dovuto ammainare la bandiera. Banca Sistema ha comunicato che si è conclusa ieri l’offerta globale delle azioni ordinarie finalizzata alla quotazione a Piazza Affari e, ove ne ricorrano i presupposti, sul segmento Star. Il prezzo dell’offerta, curata da Barclays, Intermonte, Banca Akros e Jefferies, è stato fissato in 3,75 euro per azione, nella parte bassa della forchetta compresa tra i 3,5 euro e i 4,35 euro fissata in fase di collocamento. Il controvalore complessivo dell’operazione è pari a 146 milioni di euro, esclusa l’opzione di over allotment e al lordo di commissioni e spese relative all’operazione. La capitalizzazione iniziale della società sarà pari a circa 302 milioni di euro. La data di inizio delle negoziazioni delle azioni è prevista per giovedì 2 luglio 2015 . Ma la verà novità è che circa il 90% dei sottoscrittori che hanno avuto fiducia in Banca Sistema è arrivato dall’estero. L’offerta è inoltre stata sottoscritta 2,1 volte. E’ facile immaginare che in un periodo diverso (cioè senza la crisi greca) sarebbe stata sottoscritta sopra le 3 volte.