Il fondo infrastrutturale di Deutsche Bank e Gic di Singapore aprono il dossier Grandi Stazioni: a Rothschild 50 manifestazioni d'interesse

Dovrebbe partire poco prima dell’estate, o più probabilmente in settembre, con l’invio degli info memo il processo di vendita di Grandi Stazioni, controllata di Ferrovie dello Stato e da Eurostazioni, il veicolo finanziario che mette insieme Benetton, Pirelli e Caltagirone e i francesi Sncf. Si preannuncia un’asta affollata per l’azienda guidata da Paolo Gallo: sarebbero una cinquantina secondo Il Sole 24 Ore i soggetti che hanno contattato l’advisor Rothschild. In corsa ci sarebbero i fondi Blackstone e Cinven, le property company Unibail-Rodamco e Klepierre ma anche fondi sovrani come Gic di Singapore. Ma uno dei soggetti favoriti, secondo quanto risulta al Sole 24 Ore, potrebbe essere il fondo infrastrutturale di Deutsche Bank dove di recente è entrato l’ex-Ad di Grandi Stazioni, Fabio Battaggia. Sul dossier, come advisor del Governo, c’è la multinazionale della consulenza McKinsey. L’operazione potrebbe valere attorno ai 600 milioni di euro, ma Fs e i soci privati sperano di scatenare un’asta competitiva che porti a un incasso anche maggiore.