Verso la conclusione il riassetto di Moby-Tirrenia. Cda a Napoli per la due diligence

Procede verso la conclusione il riassetto del gruppo Moby-Tirrenia. L’altro ieri a Napoli il consiglio di amministrazione della Compagnia Italiana di Navigazione (Cin), che a propria volta detiene la flotta Tirrenia, avrebbe deliberato l’apertura della due diligence a favore dell’investitore prescelto, cioè il fondo statunitense Och- Ziff affiancato dall’advisor Bluebell Partners. Quest’ultimo fornirà il prestito da 100 milioni di euro, che permetterà all’armatore napoletano Vincenzo Onorato, patron dei traghetti Moby, di salire al pieno controllo del suo gruppo e al tempo stesso di Tirrenia: favorendo, quindi, l’uscita di Clessidra e di altri soci di minoranza.  Proprio Cin, secondo i rumors, avrebbe nominato un advisor per essere assistita e rendere più celere il processo di due diligence: cioè la Cmc di Carlo Calabria ed Enrico Chiapparoli. Secondo le indiscrezioni, la firma del contratto fra la Clessidra di Claudio Sposito ed Onorato potrebbe essere apposta durante il week end.