Pallotta pronto al riassetto del debito della As Roma

L’As Roma procede verso la revisione della struttura del suo debito. Secondo indiscrezioni il consiglio di amministrazione della società giallorossa, in accordo con il suo azionista James Pallotta e con il direttore generale Mauro Baldissoni, avrebbe avviato discussioni dallo scorso novembre per riorganizzare e rendere più efficiente la struttura del suo debito finanziario, che ammonta a circa 130 milioni di euro. Tanto che, per effettuare questa operazione, l’As Roma si starebbe servendo della banca statunitense Goldman Sachs come arranger. In particolare, la società starebbe cercando di rendere più equilibrata  ed efficiente la struttura del suo debito. Proprio Pallotta tramite i suoi veicoli, circa un anno fa, aveva ricomprato il debito in mano a Unicredit. È il caso inoltre di notare che ormai molti club calcistici stanno lavorando sulle loro strutture debitorie: lo ha fatto, ad esempio, qualche mese fa l’Inter assistita sempre da Goldman Sachs e da Unicredit sull’operazione. Secondo l’ultima trimestrale, l’indebitamento finanziario della As Roma era così composto:  da una parte debiti (con scadenza oltre i 12 mesi) per complessivi 40 milioni di euro verso Asr Td Spv Llc e Neep Roma Holding, entrambi veicoli che fanno capo a Pallotta dopo l’uscita di Unicredit dall’azionariato. Dall’altra parte ci sono debiti con scadenze entro 12 mesi (per complessivi 90,8 milioni) comprendenti debiti sempre verso Asr Td Spv Llc (per oltre 20 milioni) e anticipazioni finanziarie erogate da istituti di factoring (per complessivi 59,8 milioni). Infine, ci sono scoperti di conti correnti bancari per complessivi 10,8 milioni.  L’As Roma ha chiuso l’esercizio 2013/2014 con un risultato netto consolidato al 30 giugno 2014 negativo per 38,6 milioni di euro (rispetto alla perdita di 40,1 milioni di euro registrata al 30 giugno 2013) e un patrimonio netto negativo per 81,3 milioni: riequilibrato nel giugno scorso  grazie alla sottoscrizione da parte degli azionisti dell’aumento di capitale da quasi 100 milioni di euro volto al rafforzamento della struttura patrimoniale della società. Da notare che comunque nel primo trimestre dell’esercizio 2014/2015 i conti della As Roma hanno beneficiato di ricavi operativi consolidati in forte crescita:  pari a 45,1 milioni di euro (erano 25,3 milioni di euro, al 30 settembre 2013), principalmente per l’impatto dei proventi relativi alla Uefa Champions League e per il positivo andamento delle altre componenti.