Sirti, al via la ristrutturazione dei debiti in vista di nuovi soci

Le riflessioni sarebbero a buon punto e sarebbe vicino l’incarico a un advisor: tra i nomi ci sarebbero Rothschild e di Lazard. L’obiettivo è la ristrutturazione finanziaria (anche su 180 milioni di esposizione bancaria) di Sirti, società dell’impiantistica di rete, che sta cercando il rilancio dopo la conversione dei debiti nel 2010. A quel tempo erano entrati nella compagine Banca Imi (26,8%) e fondi mezzanini: come Mezzanove (27,8%), Lambda Skye (17,5%), Ver Capital (12,7%) a fianco di soci di lunga data come 21 Investimenti e Investindustrial. Ora l’azienda, che ha un fatturato di oltre 600 milioni, andrà a rivedere la struttura finanziaria. L’obiettivo futuro potrebbe essere la vendita dell’azienda da parte dei soci, tutti investitori di non lungo periodo.