Gli istituzionali pronti a votare contro la fusione Fiat-Chrysler nell'assemblea del primo agosto

Gli investitori istituzionali e gli hedge fund potrebbero dare battaglia sulla fusione di Fiat con Chrysler nella prossima assemblea straordinaria del primo agosto. Secondo indiscrezioni raccolte da Reuters, Proxi Advisor Iss ha infatti consigliato di votare contro la fusione di Fiat con Chrysler alla prossima assemblea straordinaria del primo agosto, perché diminuirebbe i diritti degli azionisti. Nel suo documento, visionato da Reuters, Iss solleva inoltre timori sul fatto che la fusione possa aumentare la presa sulla società da parte di Exor, la holding del gruppo Fiat. Exor già controlla il 30% di Fiat Chrysler con una quota del 30%, ma il suo diritto di voto potrebbe salire fino al 46% attraverso uno schema previsto dalla fusione per premiare gli investitori di lungo corso. Anche il più piccolo proxy advisor Frontis Governance ha fatto le stesse raccomandazioni contro la fusione, citando il trattamento diverso degli azionisti, secondo quanto riferito dal suo fondatore Sergio Carbonara. Fiat deve raggiungere il 67% per approvare la fusione con la nascita di Fiat Chrysler Automobiles (Fca) e il trasferimento all’estero della nuova entità.