La cinese State Grid fa l'offerta piu' alta per Cdp Reti e chiede un posto nel Cda

L’avanzata cinese sulle controllate, dirette e indirette, della Cdp. Dopo aver stretto l’alleanza azionaria con Shanghai Electric su Ansaldo Energia, partecipata dal Fondo Strategico Italiano (a propria volta controllato dalla Cassa Depositi e Prestiti), ora il vento di Pechino sta soffiando forte su Cdp Reti.
Nei giorni scorsi sarebbero infatti arrivate le offerte finali per la minoranza di Cdp Reti, il veicolo non quotato che ha la maggioranza di Snam e Terna. Il colosso cinese State Grid Corporation of China avrebbe fatto secondo i rumors l’offerta più alta per la quota in vendita e punterebbe ad acquistare il 49%, mentre Cdp rimarrà l’azionista di riferimento. I cinesi potrebbero avere un proprio membro in consiglio. Ora resta da vedere quale sarà la decisione finale in agosto, visto che è possibile anche che la quota sia suddivisa tra più soggetti: si sono mostrati interessati infatti anche gli australiani di Ifm e alcuni istituzionali italiani.