Per Uccmb scadenza offerte al 30 giugno: Unicredit punta a massimizzare l'incasso

La scadenza per le offerte è stata fissata a fine giugno. E, nel documento che sarebbe stato inviato ai potenziali compratori, la controllante Unicredit è chiara sulle offerte che sono richieste per Uccmb, società del gruppo leader nel settore della gestione degli Npl (non performing loan, cioè i crediti anomali). Verrà prescelta la proposta economicamente migliore. Insomma, la banca guidata da Federico Ghizzoni sembra proprio intenzionata a massimizzare i vantaggi finanziari della dismissione. Tra i pretedenti si parla di cinque cordate: una sarebbe quella costituita da Prelios e Fortress (con l’assistenza di Mediobanca), mentre un altro consorzio è quello che vede alleati Deutsche Bank, Goldman Sachs e Tpg. Ci sarebbe poi la cordata fra Cvc-Jupiter e Cerberus. Infine nella partita ci sarebbero altri raggruppamenti stretti attorno a gruppi finanziari esteri come Blackstone, Oaktree e Apollo, quest’ultimo assistito da Eidos Partners.
L’asta, gestita da Ubs (sul dossier ci sarebbe Andrea Orcel) per conto del gruppo bancario guidato da Federico Ghizzoni, ha due perimetri in vendita: da una parte la società di servizi e dall’altra un portafoglio di non performing loan per 4,4 miliardi di euro. Secondo i rumors, Unicredit dovrebbe restare con una minoranza.