Bingo avvelenato, la spagnola Codere ha 24 ore per salvarsi dal fallimento: in vendita le attività italiane

In Italia è diventata famosa per aver esportato con scarso successo le sale Bingo. Ora la spagnola Codere, tra i giganti del gioco d'azzardo nel mondo, rischia davvero grosso:ha infatti 24 ore di tempo per rinegoziare 1,1 miliardi di euro di debito accordandosi con i bond holders, cioè con i possessori delle sue obbligazioni.  Nell'ultima proposta ai bondholders sarebbe dovuto finire il 70 per cento dell'azienda. Nel frattempo una delle strade sarebbe la cessione di attività: sul mercato potrebbero finire anche gli asset italiani, tra cui .la quota di controllo della Gaming Services di Roma oltre a varie joint venture. La società spagnola in Italia conta 56.474 macchine da gioco, 186 sale da gioco, 1379 punti scommesse e oltre 20.000 dipendenti.In Italia la società è titolare di concessioni per il gioco online, di scommesse e di rete per la connessione degli apparecchi da intrattenimento.