La vendita della Banca della Svizzera Italiana da parte di Generali? Per Del Vecchio ci sarà, ma nel 2015

La vendita di Bsi? Non sarà chiusa quest'anno, forse nel 2015. Che il dossier della Banca della Svizzera Italiana, ereditato da Mario Greco dalle precedenti gestioni, non fosse semplice da risolvere per Generali si sapeva. Ma sembra che la vendita alla fine dovrà essere ancora ritardata. A citare l'indicazione temporale è il quotidiano tedesco Handelszeitung, che riporta il pensiero di Leonardo Del Vecchio, che di Generali è azionista con il 3 per cento del Leone di Trieste.

Del Vecchio spiega che le negoziazioni verranno estese al 2015, se necessario. Infatti il problema è sempre il prezzo di cessione: Generali ha infatti la banca elvetica in carico a circa 1,6 miliardi di euro. Una cifra difficile da strappare in questo momento soprattutto su un asset che – con gli accordi in corso tra Svizzera-Italia e Svizzera-Stati Uniti sui flussi di capitali – è difficile da valutare. Restano comunque due i soggetti che stanno trattando: il fondo Cinven alleato a Investindustrial e la banca brasiliana Btg Pactual. Più defilato sembrerebbe invece il gruppo elvetico Julius Baer.