I colossi del lusso coreani scansano Versace

Sarebbe un coro di no quello che proviene dalla Corea nei confronti di Versace. Secondo quanto riferisce il giornale di Seul Money Today, tutte le maggiori conglomerate del lusso coreane (cioe' E-Land, Cheil Industries e LG Fashion) non sarebbero infatti interessate a partecipare all'asta per la vendita di una minoranza del gruppo. Il "niet" avviene un po' a sorpresa perche' proprio i gruppi coreani erano i piu' seri indiziati a un investimento in Versace. L'asta per la vendita di una minoranza della maison dovrebbe partire a giorni e in corsa, esclusi i gruppi di Seul, ci sarebbero Clessidra, Investindustrial, il Fondo Strategico e i cinesi di Fosun: questi ultimi tramite un loro portavoce hanno negato a Reuters di essere nella partita, anche se a dire la verita' la smentita non e' parsa molto convincente agli addetti ai lavori.