Ecco i termini dell'accordo fra Qatar e Hines su Porta Nuova a Milano

Il peso dei petro-dollari. Cominciano ad emergere i valori dell’operazione di investimento che Qatar Holding ha realizzato sul progetto immobiliare di Porta Nuova a Milano, area concentrata sul grattacielo avveniristico di Unicredit: un progetto realizzato dal gruppo statunitense Hines.
Il Qatar ha investito nelle tre società veicolo del piano: Varesine, Isola e Garibaldi. Ora, secondo la documentazione dell’accordo, emerge anche l’entità di una parte dell’investimento. Quello nella sola Varesine è di 95 milioni di euro: cifra che fa presumere che l’investimento complessivo dovrebbe essere almeno tre volte tanto. Ma i soldi del Qatar pesano sulla governance: con 4 consiglieri su 15 e con la possibilità di incidere sul via libera delle delibere assembleari per le quali la soglia di consenso viene innalzata dal 51% al 67%. I soci storici del progetto (racchiusi in Varesine Sarl) si riducono dal 99,6% al 58,62%. Insomma il Qatar ha investito parecchio, ma ha anche chiesto adeguate garanzie.