Italo verso la Borsa: probabilmente a fine 2018 dopo aver colto la crescita con i nuovi treni

E’ ormai da tempo che si parla di una quotazione di Ntv, la società che possiede i treni Italo. Ieri c’è stata un’ulteriore conferma della strada verso la Borsa con la nomina dell’azionista Luca Cordero di Montezemolo a presidente con il ritorno di Flavio Cattaneo (nella foto) ad amministratore delegato. Il nuovo management avrà ora il compito di realizzare un ulteriore potenziamento industriale della società, anche attraverso la valorizzazione dei suoi asset. Montezemolo è socio fondatore nel 2006 mentre Cattaneo aveva guidato l’azienda fino a marzo 2016, prima di trasferirsi a Telecom Italia. Da notare che lo stesso Cattaneo è importante investitore dell’iniziativa imprenditoriale: con la sua Partind Srl è infatti salito dal 2,1% al 5,1% del capitale di Ntv grazie a un aumento riservato. Inoltre alcuni mesi fa è entrato nell’azionariato il fondo (nel quale ci sono anche capitali del Golfo Persico) Peninsula, al 13,2% del capitale di Ntv. Ntv potrebbe sbarcare in Borsa alla fine del 2018: infatti il piano è quello di cogliere ulteriori opportunità di crescita grazie all’entrata in regime dei nuovi treni ad alta velocità del gruppo. L’orizzonte limite potrebbe essere quello di fine 2018 in quanto nella corsa alla Borsa sarà da tenere sotto controllo anche le mosse del concorrente Ferrovie dello Stato che punta a quotare il Frecciarossa ma che sembra al momento in grande ritardo sul piano. Chi arriverà prima in Borsa, tra Italo e il Frecciarossa, avrà infatti l’opportunità di confrontarsi con una platea più folta di investitori internazionali.