L'Istituto Centrale Banche Popolari punta all'Ipo: il modello è Worldpay

Tra le matricole future attese, anche se non nel breve termine visto che se ne parlerà almeno il prossimo anno, c’è l’Istituto Centrale delle Banche Popolari (meglio nota con la sigla ICBPI), società un tempo delle banche popolari e oggi dei private equity: azienda che si occupa di servizi bancari. I private equity azionisti (Bain Capital, Advent e Clessidra) hanno come wayout proprio la quotazione a Piazza Affari. Ebbene, il lavoro verso la Borsa sembra a metà dell’opera per i fondi. In base a quanto trapela da ambienti finanziari, voci riferite dal servizio Dealreporter, l’obiettivo è arrivare alla Ipo il prossimo anno avendo come termini di confronto le cosiddette “payment processing company”, di cui uno dei modelli è Worldpay. Tra i brand di Icbpi c’è Cartasi, ma non è da escludere che la società, prima della quotazione, voglia realizzare un’acquisizione anche all’estero.