Pirelli, Unicredit e Intesa verso l'addio a Prelios: quel filo rosso con ChemCina

Sembra vicino all’addio il gruppo Pirelli, da quella che un tempo era la Pirelli Real Estate e che oggi, dopo numerose ristrutturazioni, ha il nome di Prelios a Piazza Affari. Attualmente la società di real estate partecipata da Pirelli (12,9%), Intesa Sanpaolo (10,2%), Unicredit (11,7%) e da una cordata di investitori (23,2%) rappresentata dall’imprenditore Daniel Buaron. L’offerta cinese della conglomerata CeFC potrebbe accontentare tutti e portare all’uscita di questi soggetti, anche se al momento non c’è nulla di ufficiale. Le più contente dovrebbero essere le banche, Intesa Sanpaolo e Unicredit, che hanno accompagnato il gruppo nel percorso della ristrutturazione sotto la gestione di Sergio Iasi e ora sotto quella di Riccardo Serrini. Prelios ha modificato la sua natura, diventando una piattaforma di servizi e scorporando le attività di investimento, in affanno, finite sotto Focus. Ma c’è un ulteriore dettaglio da sottolineare. La conglomerata cinese CeFC è molto vicina a ChemChina, il maggior azionista sempre cinese di Pirelli, grazie a diverse collaborazioni passate. E’ dunque il caso di chiedersi se il trait-d’union non sia stata proprio una conoscenza maturata in Cina.