Grimaldi si fa avanti per la Grandi Navi Veloci di Aponte

Grandi manovre in vista nel settore delle dei traghetti. Qualche giorno fa a Cernobbio al forum annuale di Conftrasporto Vincenzo Onorato ha annunciato un’alleanza commerciale con Gianluigi Aponte per un nuovo network dedicato ai traffici ro-ro del Mediterraneo, formato da quattro compagnie – Gnv, Snav, Moby e Tirrenia, in alternativa a quello del gruppo Grimaldi. L’alleanza fra Moby e Tirrenia da una parte e Gnv-Snav sembrerebbe infatti esplicitamente volta a competere con il gruppo Grimaldi, che ha una posizione di grande rilievo in Europa. Ma intanto proprio quest’ultimo non sembrerebbe per niente intenzionato a fare da spettatore: secondo alcune indiscrezioni che circolano in queste settimane negli ambienti dello shipping proprio il gruppo Grimaldi (che contattato non commenta il rumors) avrebbe infatti provato a sondare Aponte con un’offerta da circa 200 milioni di euro per Gnv, cioè Grandi Navi Veloci. Per ora le avance, anche se informali, non sarebbero state prese in considerazione da Aponte, ma non è da escludere che Grimaldi possa tornare alla carica con una nuova proposta. A fare da spettatore in tutta questa vicenda è Unicredit, la banca grande finanziatrice di diversi attori dello shopping italiano. Vicina ad Onorato, che è un suo cliente storico, e allo stesso Aponte, visto che proprio Unicredit assieme a Mediobanca ha rifinanziato il debito di Grandi Navi Veloci.