Veneto Banca, l'obiettivo è un 20 per cento di flottante

Veneto Banca come Popolare Vicenza? Mentre la banca di Montebelluna sta sondando nella fase di pre-marketing l’interesse degli investitori per l’aumento di capitale da un miliardo, è lecito chiedersi se anche per Veneto Banca ci sarà l’intervento integrale del fondo Atlante, come già successo nel caso della Popolare di Vicenza. In questo caso tuttavia, secondo quanto risulta da fonti finanziarie, l’aumento di capitale potrebbe avere un miglior esito. Merito, sempre secondo i rumors, non tanto dell’interesse di investitori istituzionali per Veneto Banca (che dovrebbe essere scarso) quanto del buon afflusso che ci potrebbe essere da parte del retail e in particolare del tessuto imprenditoriale di Montebelluna. E’ così stimabile (anche in virtù della sottoscrizione di una quota da parte di Mediobanca come piazzetta Cuccia aveva già provato a fare in Vicenza) che la quota di sottoscrizione dell’aumento possa avvicinarsi al 20 per cento, mentre il restante 80 per cento verrà rilevato dal fondo Atlante. Una tranche che, anche se non verrà raggiunto il 25% prefissato, potrebbe permettere la quotazione in Borsa con una leggera deroga da parte di Borsa Italiana. Da quel momento, se Veneto Banca sbarcherà davvero sul listino, si guarderà a un partner. E un futuro matrimonio, più che con la Vicenza, sembra possibile con Ubi o Bper.