Banca Ifis prevale sui fondi nella corsa per la Interbanca di General Electric

E alla fine dovrebbe avere prevalso Banca Ifis nella corsa per Interbanca. Secondo quanto Il Sole 24 Ore è in grado di anticipare, il colosso statunitense General Electric potrebbe annunciare a breve la cessione di Interbanca con la concessione di un periodo di esclusiva, proprio a Banca Ifis. L’offerta di Banca Ifis avrebbe prevalso su quella dei fondi Apollo e Lonestar tra i private equity e, tra i gruppi strategici, su quella del Credito Valtellinese. La proposta di Banca Ifis (arrivata all’advisor Deutsche Bank) si attesterebbe su una valutazione di 200 milioni di euro dell’intesa Interbanca. Da notare che pure le offerte di Apollo, Lonestar sono per l’intero perimetro di Interbanca, mentre quella del Credito Valtellinese per le sole attività di factoring. Ma come mai avrebbe prevalso Banca Ifis, pur avendo fatto un’offerta inferiore rispetto ad Apollo, che avrebbe proposto 240 milioni? In particolare Banca Ifis sarebbe stata scelta in quanto General Electric avrebbe preferito proseguire le trattative in esclusiva con un soggetto strategico con licenza bancaria, piuttosto che con un fondo di private equity. Per questi ultimi sono infatti entrate in gioco le recenti norme sul deferred tax assets, che prevede la svalutazione delle attività per i fondi. Norme che avrebbero allungato la durata della transazione.