La lista Falciani: quando si pagavano i bonus dei banker nei paradisi fiscali in Svizzera o nelle isole del Canale

Quei banchieri con i conti nei paradisi fiscali. Lo scandalo SwissLeaks, con i conti svizzeri di diversi clienti italiani della Hsbc di Ginevra, ha posto l’attenzione su un meccanismo che, ai tempi del boom della finanza e dei super-bonus dei banchieri, anni fa era molto in voga. Nella lista Falciani, trafugata dal consulente informatico di Hsbc 7 anni fa, ci sono infatti diversi banker. Questa rubrica e’ in grado di spiegarne il motivo. All’epoca, infatti, le grandi banche internazionali pagavano lo stipendio fisso nel Paese di residenza del banker, ma la componente variabile (ossia il bonus che era la parte preponderante del compenso soprattutto nei tempi ruggenti della finanza) veniva pagata a scelta nel Paese di residenza o in un paradiso fiscale. Tra le mete preferite c’erano appunto la Svizzera oppure le isole del Canale della Manica, cioe’ il Guernsey e il Jersey. Secondo fonti ben informate contattate il pagamento del bonus in paradisi fiscali per i banker era una tecnica molto in voga in passato tra le grandi banche internazionali. Quindi con intestazione non solo sulla Hsbc di Ginevra, ma anche su altre banche in Svizzera o con sede nel canale della Manica.