Rai Way si candida come futuro gestore delle torri Wind ma gli acquirenti fanno spallucce

Raiway e’ pronta alla prima operazione post-quotazione ma chi e’ pronto ad allearsi con il gruppo controllato da Viale Mazzini? La notizia dell’attivismo di RaiWay per le torri Wind era stata anticipata da questa rubrica lo scorso 19 novembre. Ma proprio in quell’occasione era stato spiegato che il gruppo delle torri Rai non era stato selezionato dagli advisor Banca Imi e Hsbc per non aver presentato un’offerta finanziariamente interessante. Raiway puntava infatti ad allearsi con un private equity o con un altro soggetto ma la presenza del contemporaneo processo di quotazione ha congelato le velleita’. Ora Raiway vorrebbe rientrare in un secondo momento, magari facendo un accordo di gestione con il futuro vincitore della gara. Ma anche queste sembrano velleita. I 4 soggetti in gara (Ei Towers, American Tower, Abertis e F2i alleata con fondo Providence) sembrano avere le spalle sufficientemente forti per fare l’operazione da soli. Inoltre, tolta American Tower che ha comprato di recente le torri Telecom Italia in Brasile e sembra leggermente sfavorita, tutti gli altri 3 soggetti in gara sono specialisti nella gestione delle torri. Abertis ha gia’ comprato le torri di Atlantia, F2i e’ il maggior fondo infrastrutturale italiano e Ei Towers (espressione del mondo Mediaset) e’ concorrente diretto di RaiWay. Dunque sembra che per la controllata di viale Mazzini la strada per un futuro accordo da gestore delle torri Wind sia abbastanza in salita.