Peuterey, esce Clessidra ma forse entra Permira

Il Fondo Clessidra abbandona il dossier dei piumini Peuterey, dopo essere arrivato vicinissimo un mese fa alla firma per acquistare una quota del gruppo toscano. Ad annunciarlo è stato il vicepresidente di Clessidra Sgr, Francesco Trapani che ha spiegato che «al momento su Peuterey non c’è nulla sul piatto».
Ma sembra che la fine delle discussioni con Clessidra, non fermeranno le mire sul gruppo guidato da Francesca Lusini. Così si parla, sul mercato, del possibile interesse di fondi come Carlyle e Permira che potrebbero materializzarsi con l’advisor Deloitte. Del resto, Carlyle è stata artefice della crescita di un gigante del settore come Moncler. Mentre Permira, guidata da Fabrizio Carretti, ha esperienza nel lusso, dopo aver rilanciato Valentino, poi ceduta ai reali del Qatar, e aver comprato in Inghilterra Dr Martens. Ma c’è un nodo: Peuterey, che ha un giro di affari sui 100 milioni, potrebbe essere troppo piccola per i grandi gruppi del private equity, abituati ad aziende di dimensioni maggiori.