Per Sorgente Res due ipotesi per l'Ipo: debutto da 250 milioni subito o rinvio a marzo

Due strade per la quotazione di Sorgente. Il clima variabile sulle Borse ha creato due correnti di pensiero tra i consulenti di Valter Mainetti, il capoazienda di Sorgente Group, gruppo di finanza immobiliare internazionale che punta a portare a Piazza Affari la controllata Sorgente Res. Lo sbarco dovrebbe invertire un trend negativo dopo le rinunce di Italiaonline, Fedrigoni, Intercos e Caffè’ Zanetti. Ora per Sorgente Res c’e’ infatti chi pensa che l’Ipo possa concretizzarsi, come nei piani, prima di fine anno, ma con un obiettivo di raccolta piu’ contenuto e attorno ai 250 milioni. C’e’ invece chi pensa che sia meglio rinviare l’Ipo (dove il pool di banche e’ costituito da Banca Imi, Barclays, Merrill Lynch e Intermonte) a marzo, dopo la presentazione dei conti 2014, con il target gia’ prefissato di 500-600 milioni. Quale corrente di pensiero prevarra?