Per Pizzarotti strada spianata verso l'Ipo

Ha vinto la gara per la terza corsia tra Tel Aviv e Gerusalemme, realizzato parte di Euro Disney, lo scambio ferroviario di Charles de Gaulle a Parigi e l’attesa BreBeMi. Con Pizzarotti, ancora un costruttore si affaccia al mercato dei capitali internazionale, più immediato dell’accesso al credito bancario. Ottima la risposta 100 milioni di euro a 5 anni al tasso fisso del 4,75% offerto ad investitori istituzionali europei. Il terzo gruppo italiano di costruzioni ha seguito il percorso di Salini-Impregilo, Astaldi e CMC Ravenna. Il prestito obbligazionario senior unsecured è quotato alla borsa irlandese ma si e’ trattato di un private placement presso un unico investitore. Advisor del gruppo Carlo Gentili e Nextam Partner Sim e Goldman Sachs book runner. Per i costruttori italiani il mercato subentra alle banche. Che Nextam Partners convinca Pizzarotti anche a raccogliere l’appello di Paolo Astaldi e quotarsi in Borsa?