Mariner e i private equity Usa cercano alleanze con Sace

I grandi private equity americani aprono il dossier della Sace, la societa’ statale attiva nel credito per l’esportazione controllata dalla Cassa Depositi e Prestiti. Questa volta a muoversi, secondo i rumors, sarebbe stato il gruppo americano Mariner: a rappresentarlo nei contatti con la societa’ italiana sarebbe lo studio legale Franzo Grande Stevens. Tuttavia i manager di Mariner, un colosso finanziario i cui interessi spaziano dal private equity agli strumenti derivati, avrebbero avuto un incontro con il presidente di Sace, Giovanni Castellaneta, per proporre per ora solo un’alleanza commerciale volta a strutturare prodotti di copertura assicurativa. Di sicuro, la Sace resta una realta’ ben nota tra gli investitori internazionali che stanno seguendo con attenzione gli incontri (assieme agli advisor Société Générale, Goldman Sachs e Chiomenti) tra Cdp e la controllata (rilevata dal Mef per sei miliardi due anni fa) per cominciare a delineare il percorso di apertura del capitale a soci terzi. La strada maestra sembra ancora l’Ipo nel 2015, ma viste le condizioni dei mercati non e’ da escludere che venga aperto il capitale a un partner finanziario. E i private equity Usa sono tra i maggiori candidati in quest’ultimo caso.