Prosegue a grandi passi il processo per la cessione di Gelato d’Italia (gruppo Indian), azienda italiana controllata dal 2016 da Idea Taste of Italy, il fondo tematico gestito da Dea Capital Alternative Funds sgr (gruppo De Agostini). Al lavoro è l’advisor finanziario Lincoln International, che ha chiamato a raccolta operatori finanziari, italiani ed esteri, ma anche multinazionali straniere del settore.
Secondo indiscrezioni, dopo una prima fase di offerte e di scrematura dei potenziali candidati all’acquisto, sarebbero restati così in gara 6 gruppi, equamente divisi tra fondi di private equity e gruppi strategici. Secondo indiscrezioni, tra i gruppi più convinti a competere sull’operazione ci sarebbero però due fondi: l’italiano Armonia Sgr e il private equity americano, con sede ad Austin in Texas, Peak Rock Capital.
Quest’ultimo investitore è specializzato sul settore dei gelati dove ha già effettuato diversi investimenti: quello in Turkey Hill, azienda acquisita nel 2019 e con sede in Pennsylvania, operazione che è stata seguita da alcuni «add-on».
L’interesse per Gelato d’Italia sarebbe spiegato dalla volontà di avere una piattaforma anche in Europa. L’altro competitor in gara è il gruppo Armonia Sgr, uno tra i maggiori fondi italiani specializzati in operazioni nel settore mid cap.
Attualmente Gelato d’Italia ha un fatturato di circa 70 milioni di euro. A fare gola agli investitori è soprattutto la capacità produttiva del gruppo Indian-Gelato d’Italia, dopo che sono stati spesi 30 milioni di euro sullo stabilimento di produzione. Questo investimento ha consentito di rendere la linea di produzione dei gelati più flessibile.
Idea Taste of Italy controlla attualmente il 70% di Indian srl, società attiva tramite marchi come Gelato d’Italia, Dessert d’Italia, Bottega della Panna e Indianino. Il gruppo finanziario, che fa capo a Dea Capital Alternative Funds e alla galassia De Agostini, ha comprato il 70% del capitale di Indian nel maggio del 2016 dalla famiglia Olivi sulla base di una valutazione di 41,5 milioni di euro.
I multipli di valutazione del settore dei gelati e dei componenti per l’industria dolciaria sono abbastanza alti: fra le operazioni passate c’è da citare la recente acquisizione da parte di Equinox del 63% del gruppo Salpa, specializzato nella produzione di biscotti per gelati e decorazioni.
Nel 2016, invece, il private equity internazionale Charterhouse Capital Partners ha rilevato il gruppo Optima, società riminese nota con il nome del brand Mec3, leader mondiale nella produzione di ingredienti semilavorati per gelati artigianali e pasticceria.