Carlyle studia la vendita del cioccolato Irca

Il gruppo finanziario statunitense Carlyle studia la cessione del gruppo Irca di Gallarate (in provincia di Varese), azienda leader nella produzione B2B di cioccolato, creme, ingredienti e prodotti semilavorati per pasticceria, panificazione e gelateria, acquisita nel 2017 dal fondo americano.
Secondo indiscrezioni, un incarico per la vendita della controllata potrebbe essere affidato a una banca d’affari dall’azionista Carlyle prima di Natale. Il processo competitivo inizierà invece con il nuovo anno e potrebbe richiamare l’interesse sia di grandi gruppi strategici sia di fondi di private equity.
Irca ha archiviato risultati in crescita negli ultimi trimestri. Il gruppo dolciario di Gallarate sta per chiudere il 2021 con un fatturato di oltre 365 milioni, più del 10% al di sopra del 2019, in epoca pre-Covid. Inoltre è attesa una crescita nel 2022 ancora a doppia cifra percentuale.
Fondata nel 1919 dalla famiglia Nobili, Irca è leader in Italia e in Europa grazie a un portafoglio di prodotti composto da circa 3mila voci destinate ai clienti industriali e distributori in oltre 90 Paesi. Nel 2014 Irca è entrata anche nel comparto dei semilavorati per la gelateria artigianale con il marchio Joy Gelato.
Gli ultimi passaggi di proprietà dell’azienda hanno visto sempre i private equity protagonisti. Ardian ha infatti rilevato l’80% di Irca nel 2015 dalla famiglia Nobili (che era rimasta con il 20%), acquisendo allo stesso tempo anche la Italcima di Vergiate e la D&D Service di Busto Arsizio.
Nel 2017 il gruppo dolciario è stato poi acquistato proprio da Carlyle Group per 520 milioni di euro tramite il fondo Carlyle Europe Partners IV. Irca opera con tre siti produttivi situati in Italia, insieme a tre siti produttivi internazionali in Belgio, Stati Uniti e Vietnam.
Negli ultimi anni l’azienda è cresciuta sia in modo organico sia tramite acquisizioni, con una presenza sempre più accentuata a livello globale. Gli Stati Uniti, in particolare, sono diventati il secondo mercato per importanza dopo l’Italia, con circa 42 milioni di fatturato. L’operazione principale è stata nel 2018 sull’olandese Dobla, produttore internazionale di decorazioni di cioccolato di elevata qualità. L’ultima acquisizione effettuata è stata invece su In2Food Gourmet, leader in America nella distribuzione di prodotti europei di fascia premium, destinati principalmente al mercato della pasticceria.