Per la quota di Alberto Genovese in Prima Assicurazioni in pole la banca della Silicon Valley

Spunta l’interesse dei fondi di private equity e di qualche soggetto strategico estero per la quota di Alberto Genovese in Prima Assicurazioni, gruppo assicurativo specializzato nella vendita di polizze online. Il riassetto azionario avviene dopo che proprio Genovese è stato incarcerato nel novembre dello scorso anno con l’accusa di violenza sessuale.
Negli ultimi giorni sarebbe infatti stato affidato un incarico alla banca d’affari Vitale e anche un mandato al professore Angelo Provasoli per una valutazione della quota azionaria dello stesso Alberto Genovese nella società.
I dossier con i dati confidenziali della compagnia assicurativa, una start up del settore cresciuta a doppia cifra negli ultimi anni, starebbero dunque circolando e ci sarebbero alcuni soggetti, sia finanziari sia strategici, che avrebbero preso in esame l’operazione.
Fra questi diversi private equity starebbero visionando la possibile transazione. Secondo quanto risulta al Sole 24 Ore, fra gli altri, circolano i nomi di due grandi gruppi, come Permira e Carlyle. Ma anche soggetti strategici esteri come Softbank e Silicon Valley Bank sarebbero scesi in campo. In particolare quest’ultima, sussidiaria di Svb Financial Group, è la banca maggiore della Silicon Valley e ha contribuito a finanziare più di 30mila start-up.
Resta da capire quale sarà la quota che potrebbe essere ceduta in Prima Assicurazioni da parte di Genovese. La stima di Provasoli, al riguardo, sarebbe il primo passo per meglio definire il processo, che dovrebbe partire concretamente nelle prossime settimane. Molti fondi e gruppi strategici potrebbero infatti preferire un processo competitivo volto a cedere la maggioranza della società, più che una minoranza. Negli anni passati si era parlato comunque di una valutazione tra i 300 e i 400 milioni per l’intero gruppo, ma non erano compresi i recenti tassi di crescita.
Alberto Genovese attualmente controlla oltre il 50% di Prima Assicurazioni tramite il veicolo First Technologies Holding (la ex Alberto Genovese Technologies). Tra i soci di minoranza ci sono anche Goldman Sachs Private Capital Investing e Blackstone Group Tactical Opportunities.
Questi ultimi nel 2018, valutando il gruppo con multipli importanti, hanno deciso di investire ben 100 milioni di euro sulla società assicurativa, diventandone azionisti rispettivamente con quote azionarie del 26,8 e del 14,4%. Fondata soltanto sei anni fa, nel 2015, Prima Assicurazioni ha avuto una forte crescita negli ultimi anni e anche nei mesi del lockdown non si è fermata, fino a superare quota un milione di clienti. Il 2020 si è chiuso con premi lordi pari a circa 290 milioni di euro.