In pole position Fsi per il controllo di Gsa, leader nella prevenzione incendi

E’ in pole position il gruppo finanziario Fsi per il gruppo Gsa  (Gruppo Servizi Associati), realtà leader a livello nazionale nella prevenzione degli incendi in strutture e infrastrutture complesse come porti, aeroporti, infrastrutture stradali, ospedali e cantieristica navale.  A cederlo è il fondo di private equity Armonia Sgr. Altri due soggetti starebbero guardando il dossier ma sarebbero molto più indietro.

Il processo competitivo per la vendita della maggioranza, iniziato lo scorso anno, ha visto in lizza anche fondi come Investcorp, Alvarez & Marsal Private Equity e Chequers Capital. Gsa, attualmente controllata dal fondo Armònia, ha chiuso l’esercizio 2020 con oltre 130 milioni di euro di fatturato (circa +35% rispetto al 2019) e circa 29 milioni di Ebitda.

Con un «backlog» di contratti pluriennali firmati per oltre 300 milioni, Gsa prevede di chiudere il 2021 con ricavi superiori a 165 milioni ed un Ebitda di oltre 35 milioni. Nell’ultimo trimestre 2020 Armònia ha avviato, assistita da Mediobanca e Dc Advisory, un percorso di valorizzazione della partecipazione, acquisita nel 2018. La valutazione, che circolava fino a qualche mese fa, era attorno ai 250-300 milioni di euro. Armònia controlla il 68,5% della società dal gennaio 2018. Oltre alla sua quota, è in vendita anche il 30% delle azioni detenute da Alessandro Pedone, che tuttavia reinvestirà con il nuovo investitore. Il restante 1,5% del capitale fa capo al management dell’azienda.