Credit Agricole nuovo consolidatore del mercato: dopo Creval, le opzioni Carige e Mps

E’ il Credit Agricole, secondo diversi addetti ai lavori, il probabile consolidatore del mercato bancario italiano. L’Opa della Banque Verte sulle azioni del Credito Valtellinese, secondo diversi rumors, potrebbe essere solo la prima mossa di una strategia di più ampio respiro in Italia.
L’Opa francese su Creval si concluderà il 21 aprile e resta da capire se il colosso transalpino del credito riuscirà a convincere gli azionisti dell’istituto valtellinese a consegnare le azioni, dopo che è nata una controversia sulla congruità del prezzo: oggi il titolo è stabilmente sopra 12 euro, superiore ai 10,5 euro messi sul piatto dai francesi (assistiti da Jp Morgan, Equita e BonelliErede).
Ma  la banca francese si fermerà al Creval? La Banque Verte potrebbe non fermarsi  e puntare ad  aggiungere al suo perimetro altre banche italiane: le maggiori indiziate restano due, cioè Montepaschi e Carige. Quest’ultima è tornata a essere «single» dopo il passo indietro di Cassa Centrale, mentre sul fronte Montepaschi per ora all’advisor Credit Suisse sono arrivate manifestazioni d’interesse da parte di alcuni fondi, tra cui l’americano Apollo. Secondo diversi addetti ai lavori, proprio il Credit Agricole potrebbe essere il maggiore indiziato, più che Unicredit, a entrare in campo sull’istituto senese, soprattutto nel caso in cui il Governo italiano concedesse una dote per facilitare l’operazione.
 

  • Michele Ciliberti |

    Cosa si aspetta a “liberare” le azioni carige ancora bloccate? E quando pensate ciò avverrà? Grazie

  • Michele Ciliberti |

    Cosa si aspetta a “liberare” le azioni carige ancora bloccate? E quando pensate ciò avverrà? Grazie

  Post Precedente
Post Successivo