Farmacie Hippocrates, testa a testa tra i francesi Antin e Pai

Sono attese nella giornata di oggi le offerte per il network di farmacie Hippocrates Holding. La società, che ha una rete di oltre 120 farmacie e ricavi superiori ai 200 milioni di euro, potrebbe valere anche oltre 600 milioni di euro (in termini di enterprise value).
In corsa sarebbero rimasti tre fondi rispetto ai 4 che, fino a qualche settimana fa, sembravano favoriti: cioè Pai Partners, Eurazeo e Antin Infrastructure, mentre Pamplona sarebbe più defilato. Hippocrates, affiancata dagli advisor Mediobanca e Deutsche Bank, punta a trovare un investitore di maggioranza per sviluppare la crescita del gruppo. L’asta prevede che l’investitore acquisti il 100% dell’azienda e alcuni degli azionisti poi reinvestano.
Favoriti, secondo quanto risulta al Sole 24 Ore, sarebbero i fondi Antin e Pai, in un testa a testa dove vincerà l’offerta più alta.
Hippocrates è stata fondata nel 2018 da Rodolfo Guarino e Davide Tavaniello, approfittando della liberalizzazione. Tra i maggiori soci ci sono il fondo di private equity Dvr Capital, guidato da Carlo Daveri, che ha circa il 10%, ma anche nomi dell’imprenditoria come le famiglie Notarbartolo-Marzotto con un 10%. Poi c’è un gruppo di investitori rappresentati da Antonio Tazartes con il 7% e altri privati, come Paolo Colonna, Nicola Volpi, Gerardo Braggiotti, Lorenzo Manca.