Wise e i fondi alle battute finali su Cantiere del Pardo

Riassetto azionario in evoluzione per Cantiere del Pardo. Secondo indiscrezioni, gli azionisti del gruppo nautico puntano a scegliere un partner finanziario. Sul piatto c’è il 60% del gruppo, marchio storico degli yacht e in corsa sarebbero fondi come Wise Sgr, ma secondo i rumors anche altri operatori finanziari. Al lavoro sul dossier ci sarebbe la banca d’affari Mediobanca per conto degli azionisti Luigi Servidati e Fabio Planamente.
Cantiere del Pardo, uno dei marchi più riconosciuti a livello internazionale nel segmento 30-60 piedi, ha una lunga storia di alleanza con i fondi. Nei primi anni 2000 faceva infatti capo al gruppo internazionale Rhone Capital, che aveva poi ceduto i cantieri ai tedeschi Bavaria. Ma l’azienda era poi finita in stress finanziario e era iniziata la ricerca di un cavaliere bianco: nel 2014 gli attuali azionisti-manager hanno rilevato Cantiere del Pardo.
Tra i soci a quel tempo c’era anche la famiglia Trevisani, uscita di scena nel 2018. Nel 2015, dopo il turnaround, l’unico marchio del gruppo era Grand Soleil, ma il rilancio c’è stato con il brand a motore Pardo Yachts. Oggi su 50 milioni di giro d’affari, l’80% è generato dalle barche a motore e il 20% da quelle a vela. L’ebitda generato è di 7 milioni. Di recente, c’è poi stata l’acquisizione del marchio statunitense VanDutch.