Nell'offerta di Cvc alla Lega Calcio entrano in campo gli studi legali

È rinviata, a fine giugno, una decisione sull’offerta di Cvc per i diritti tv del calcio della Serie A. L’assemblea della massima serie  tricolore di venerdì scorso avrebbe posticipato il tema, che sarà riportato sul tavolo fra una decina di giorni: nel frattempo sarebbe stata estesa l’esclusiva al fondo di private equity Cvc.
Nel frattempo, in attesa che la stessa Lega, presieduta da Paolo Dal Pino,  nomini un advisor finanziario per valutare meglio l’offerta del private equity, sarebbero entrati in campo i consulenti legali: sarebbero per la Lega, secondo indiscrezioni, l’avvocato Francesco Gianni e l’avvocato Renato Giallombardo dello   studio Gianni Origoni Grippo Cappelli e, per Cvc,  l’avvocato Bruno Gattai di Gattai Minoli Agostinelli.
La Lega e  Cvc, private equity guidato in Italia da Giampiero Mazza, starebbero studiando una media company nella quale far confluire i diritti tv decennali del calcio a partire dal 2021. Cvc punterebbe ad avere il 20% della media company per 2,2 miliardi. Un comitato di presidenti (Andrea Agnelli della Juve, Aurelio De Laurentiis del Napoli, Claudio Lotito della Lazio e Luca Percassi per l’Atalanta)  sta valutando l’offerta in questa fase iniziale.