Merger-mania nel fitness: i private equity Alcedo e Wise esaminano il dossier Egosistema

Sono le catene di palestre il nuovo target dei private equity. L’obiettivo è promuovere il consolidamento in un settore frammentato. Chi sta provando a consolidare è il gruppo Egosistema, che ha oggi due brand: quello premium, Prime Exclusive Wellness, e nel comparto entry level, Palestre Italiane.
Egostistema nasce nel 2009 a Bologna e nel 2016 acquista il gruppo estero Health City Italia, presente sul territorio nazionale in 9 città, operazione che gli consente di diventare un importante polo di fitness club con 15 club distribuiti al centro nord e oltre 41.000 soci attivi. Il gruppo, che ha un fatturato di una trentina di milioni, fa capo a un gruppo di privati tra cui l’Ad Francesco Iezzoni.
Ora sarebbe vicina un’altra acquisizione: quella della catene di palestre torinesi Orange. Ma questa espansione ha come parte integrante delle strategie l’ingresso di un private equity nell’azionariato. A tal fine sarebbe partito un processo gestito dall’advisor Ethica. Tra gli invitati ci sarebbero fondi come Alcedo e Wise.
Il settore, del resto, è in forte movimento. Il gruppo Virgin Active ha comprato le palestre Downtown, mentre il private equity White Bridge è entrato nel capitale di QC Terme.