Golden Goose in vendita: Carlyle decide. Valutazione attorno a 1,5 miliardi

Sarà scelto a metà della prossima settimana, alla scadenza delle 6 settimane del processo competitivo, l’acquirente a cui affidare l’esclusiva per l’acquisizione di Golden Goose, società italiana produttrice di abbigliamento di lusso, nota soprattutto per il brand di sneaker. A prendere la decisione sarà l’attuale azionista, il private equity Usa Carlyle.
I soggetti che hanno partecipato agli incontri di queste ultime settimane, con i rispettivi advisor, sono stati i fondi di private equity Permira e Advent, che restano i favoriti. Soprattutto Permira punterebbe a realizzare il deal in un settore, quello del lusso, che assieme al retail (dopo gli investimenti in La Piadineria e Arcaplanet) è tra i preferiti per gli investimenti italiani. Più ai margini, è la Spac americana Acamar, terzo soggetto in gara: quest’ultimo progetto è suggestivo, in quanto consentirebbe a Golden Goose di debuttare come quotata a Wall Street, ma Carlyle resterebbe nell’azionariato, per monetizzare successivamente la sua partecipazione.L’asticella per la vendita dell’azienda .ha chiuso il 2018 con un giro d’affari di 185 milioni e un margine operativo lordo superiore ai 50 milioni. Nel 2019 il Mol è a quota 80 milioni e nel 2020 sarà a 100 milioni. Quindi la valutazione è a un livello molto alto: con multipli a doppia cifra si va attorno al miliardo e mezzo.