Credito Fondiario avvia il futuro riassetto. Secondo quanto risulta al Sole 24 Ore e’ stato formalizzato l’incarico agli advisor Goldman Sachs e Deutsche Bank di valutare opzioni strategiche nel medio termine, si aprono gli scenari sulla banca posseduta da Elliott.
Il general manager Iacopo De Francisco ha più volte spiegato che l’Ipo di Credito Fondiario resta la strada maestra, ma non verranno escluse a priori aggregazioni con altre piattaforme o realtà attive nella gestione dei crediti problematici.
In realtà, tra gli addetti ai lavori, sta prendendo sempre più piede l’ipotesi che Elliott possa valutare, alla giusta offerta, anche la cessione di Credito Fondiario, dove è entrato nel 2016 e dove attualmente possiede l’82 per cento del capitale mentre la quota restante fa capo a Tages e al management. Questa opzione, secondo fonti vicine al Credito Fondiario, non sarebbe però al momento presa in considerazione, visto che saranno preferite strade come la quotazione o le aggregazioni.
In ogni caso i potenziali compratori secondo quanto risulta al Sole 24 Ore stanno esaminando il dossier: i fondi Apollo e Bain Capital Credit sono in pole position per l’acquisto.