Rivoluzione serie A: nuovi proprietari cercasi per Genoa, Samp e in futuro Milan, Roma e Napoli (dopo la Fiorentina)

Ultimi aggiornamenti sul riassetto (presente e futuro) che nel giro di qualche anno dovrebbe cambiare la mappa proprietaria dei club calcistici della Serie A.
A mio avviso, come già spiegato in altri articoli, mai come oggi sono numerosi i club che potrebbero in un arco di tempo ragionevole mutare l’azionista di riferimento, dopo il riassetto della Fiorentina con Rocco Commisso.
Ecco le ultime novità: E’ a Genova che si stanno registrando al momento le situazioni in maggiore evoluzione.
Genoa: Il presidente Preziosi ha firmato un accordo di confidenzialità con il fondo York Capital. E’ in corso la due diligence da parte del fondo americano. L’esito della trattativa è ancora da capire fino in fondo. Due le variabili: l’effettiva volontà di Preziosi a vendere e il prezzo che potrebbe offrire York.
Sampdoria: Il presidente Massimo Ferrero ha chiuso le porte alla cordata Vialli. Ieri si è ufficialmente ritirata dalla trattativa CalcioInvest Llc, il consorzio che comprendeva oltre a Vialli altri soci in affari di Tifosy e gli uomini d’affari Jamie Dinan (fondatore di York Capital) e Alex Knaster (capo di Pamplona). Il consorzio non sta seguendo altri dossier. In effetti sul Genoa è il fondo York a trattare, quindi un soggetto totalmente diverso. Quindi Ferrero non venderà? Probabile che possa mantenere per un altro anno la squadra: la richiesta di prezzo è elevata. Ma al momento, anche se sotto traccia, un’altra trattativa è stata riaperta: quella con i rappresentanti del fondo Aquilor che al momento stanno facendo una due diligence sul club blucerchiato.
Milan: il fondo Elliott, secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbe avere un orizzonte temporale di investimento di almeno un altro anno, tranne che non arrivino offerte da valutare sopra i 600 milioni di euro. Il fondo Usa dovrà però stare attento a non aumentare troppo il valore di carico del suo investimento.
Roma: il presidente James Pallotta punta a proseguire nel progetto Roma con la realizzazione tanto agognata del nuovo Stadio. Ma inutile dire che le ultime vicende a Roma, relative proprio alle difficoltà di costruzione della struttura progettata, gli abbiano in qualche modo tolto un po’ di entusiasmo. A Boston, secondo fonti bene informate, lo avrebbe contattato qualche investitore statunitense interessato a capire le sue intenzioni sulla Roma. Probabile dunque che Pallotta possa restare come proprietario del club almeno per un altro anno, ma anche la sua avventura in giallorosso pare aver preso la strada verso l’uscita.
Napoli: Il presidente Aurelio de Laurentiis continua a promettere amore eterno al Napoli. Ma secondo fonti finanziarie la sua lunga corsa con il Napoli, raccolto dalle ceneri dell’era precedente e portato ai vertici europei, potrebbe finire, anche se non immediatamente. De Laurentiis ha una valutazione elevatissima del club: sopra i 700 milioni di euro. A questi prezzi difficile che si avvicini qualcuno, visto che le uniche manifestazioni d’interesse sarebbero arrivate a quota 400 milioni. Ma De Laurentiis sarebbe tentato dall’avventura di proprietario di un club estero e dalla volontà di portare a termine sul Bari un progetto simile a quello realizzato sul Napoli.
Ps: un ultimo riferimento ai rumors, circolati a livello locale, nelle scorse settimane sull’Atalanta. Sono infatti smentite le indiscrezioni che vorrebbero i Percassi intenzionati a cedere una minoranza dell’Atalanta a investitori russi. Indiscrezioni che i Percassi indicano come prive di ogni fondamento.