Per la Siae, Società Italiana degli Autori ed Editori dove presidente del consiglio di gestione è Giulio Rapetti, in arte Mogol, riflettori puntati sulla gestione mobiliare e immobiliare dell’ingente patrimonio.
Sul primo versante, dal lancio alla fine di ottobre 2018, Indaco Pentagramma, gestito dal gruppo Valeur, che ha investito circa 615 milioni di liquidità della Siae, ha generato risultati positivi pari al +2,34%. Il profitto generato è di 7,7 milioni. Il fondo è investito per l’80% sull’obbligazionario con buona esposizione sui Btp italiani. Il comparto ha distribuito dividendi per il 2016 e 2017: il primo pari a oltre 17 milioni, il secondo di oltre 12 milioni. Il rapporto di collaborazione tra Siae e Valeur inizia nel 2009, in un momento in cui la gestione dell’Ente era in difficoltà dopo alcuni investimenti, tra cui titoli Lehman Brothers, che avevano subito ingenti perdite.
Meno bene invece vanno al momento i tre fondi immobiliari della Siae: Aida, Norma e Nabucco, gestiti da Sorgente Sgr. Secondo gli ultimi prospetti, è il fondo Aida a pesare con perdite che arrivano a circa 4 milioni. C’è tuttavia da dire che dalla loro costituzione i fondi immobiliari della Siae hanno prodotto plusvalenze per circa 70 milioni.