Sembra davvero a una svolta la cessione dell’area di Porta Vittoria a Milano, collassata sotto il peso di 400 milioni di debiti. Il fondo americano York Capital ha infatti rilevato i crediti del maggior creditore non bancario del progetto, cioè la Colombo Costruzioni. Blue Factor, intermediario finanziario in base all’articolo 106, ha raggiunto infatti con la Colombo Costruzioni un accordo per l’acquisto dei crediti dalla stessa vantati in relazione all’operazione Porta Vittoria. York ha inoltre già firmato un preliminare con il maggior creditore bancario dell’area, cioè il BancoBpm, che vanta un credito di oltre 200 milioni.E’ dunque ormai in un angolo il fondo Algebris, che tramite Nike Real Estate, società controllata dal fondo Algebris NPL II, ha depositato la scorsa settimana un concordato fallimentare nell’ambito del fallimento della società Porta Vittoria Spa. La vicenda potrebbe in ogni caso fornire dei colpi di scena. Ci sono da sciogliere i dubbi sul ruolo passato del Banco Popolare sull’area immobiliare, finita in fallimento, con un’indagine della Procura per una presunta attività di direzione e coordinamento da parte dell’istituto su Porta Vittoria Spa. York Capital ora punta, grazie all’acquisto dei crediti vantati dalla Colombo Costruzioni, ad avere i voti necessari nell’assemblea dei creditori.
