Parte lunedì il collocamento della Spac di Passera: 200 milioni già coperti

L’ex-amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, è pronto per il grande ritorno nel mondo della finanza.
Secondo le indiscrezioni dovrebbe infatti partire lunedì della prossima settimana e concludersi venerdì 26 gennaio il collocamento per il lancio della nuova Spac (la special purpose acquisition company) promossa dal manager che ha condotto Intesa Sanpaolo dal 2002 al 2011. Il pre-marketing starebbe procedendo bene e il collocamento potrebbe dunque chiudersi prima.
Il collocamento sarà rivolto esclusivamente ad investitori qualificati in Italia e ad investitori istituzionali all’estero e finalizzato alla quotazione sul segmento professionale del mercato telematico degli investment vehicles organizzato e gestito da Borsa Italiana.
L’operazione punta a raccogliere fino a 400 milioni di euro. Quindi, nel caso il target sia raggiunto, la Spac promossa da Passera sarà la seconda più grande di Piazza Affari, alle spalle di Space 4 che ha toccato i 500 milioni. Il manager avrebbe già ottenuto importanto commitment da parte di famiglie imprenditoriali a lui vicine, da family office e da alcuni fondo internazionali con sede a Londra: secondo indiscrezioni 200 milioni, dei previsti 400 milioni, sarebbero già coperti da soggetti vicini all’ex Ad di Intesa Sanpaolo e Poste.
Passera punta ad entrare in un settore fino ad oggi inesplorato per le special purpose acquisition company: quello finanziario. L’azienda target sarà infatti una piattaforma o una piccola banca: la licenza bancaria sembra fondamentale per sviluppare il business attorno al quale ruoterà la nuova realtà una volta rilevata dalla Spac.
Due le gambe attorno alle quali ruoterà il business: da una parte quello degli Npl e del recupero crediti. L’altra gamba della società target sarà invece quello dei finanziamenti alle piccole e medie imprese. Passera potrebbe dunque entrare in settori ad oggi presidiati da soggetti finanziari come Banca Ifis. L’ex ministro dello sviluppo economico potrà fare leva sulle competenze maturate come banchiere e avrebbe ricevuto già riscontri positivi e interesse da parte di soggetti istituzionali. Nell’operazione Passera si avvale di Banca Imi e Credit Suisse come global coordinator e joint bookrunner. Altro collocatore sarà Equita.