Fsi in pole position per il caffè Segafredo Zanetti

Il gruppo Fsi punta al 30% di Massimo Zanetti Beverage Group, la società di Treviso delistata da Piazza Affari nell’autunno di un anno fa. A settembre è iniziato un processo competitivo, gestito dall’advisor Bnp Paribas, per la ricerca di un partner di minoranza a supporto della crescita. Proprio la società guidata da Maurizio Tamagnini, secondo Mergermarket, sarebbe ora in esclusiva per acquisire la quota. L’operazione sull’azienda veneta, nota sul mercato in particolare per il brand di torrefazione Segafredo, arriva sulla scia di alcune recenti transazioni avvenute sempre nel settore del caffè: come quella su Illy, che ha visto l’ingresso in minoranza del private equity Rhone Capital a fianco della famiglia Illy.
La famiglia Zanetti controlla il gruppo attraverso Massimo Zanetti Industries, società lussemburghese posseduta al 70% da Massimo Zanetti e partecipata per il 30% da Laura e Matteo Zanetti, figli di Massimo, titolari di una quota paritetica pari al 15 per cento.