Operazione finanziaria per il Milan. La sede dell’Ac Milan nell’area del Portello passa, tramite un sale&lease back, a un fondo di Inarcassa, la Cassa di previdenza e assistenza di ingegneri e architetti. Ma il Milan, per arrivare a questo esito, ha dovuto però prima esercitare una opzione call nel febbraio scorso con Vittoria Assicurazioni sull’immobile, nel quale era già in affitto. Dopo pochi mesi la rivendita a Inarcassa con l’incasso di una plusvalenza, non elevata.
Infatti il Milan, per arrivare a questo esito, ha dovuto prima esercitare un’opzione call, nel febbraio scorso, con Vittoria Assicurazioni alla cifra di 41 milioni, finanziati da una banca. L’opzione era stata sottoscritta diversi anni fa, periodo nel quale il Milan è stato in affitto. La rivendita a Inarcassa con la regia di Fabrica Sgr (alla cifra di 57 milioni) ha generato per i rossoneri una plusvalenza di 16 milioni (a cui vanno però tolti gli affitti pagati in questi anni alla stessa Vittoria Assicurazioni). Il Milan pagherà invece ora un affitto a Inarcassa-Fabrica Sgr nell’ordine del 5% annuo dell’investimento effettuato da questi ultimi. Nell’operazione sono stati advisor la società di consulenza Cbre, lo studio FiveLex per tutti gli aspetti legali e lo studio Curtis, Mallet-Prevost, Colt & Mosle.
Casa Milan Srl è partecipata al 99% da Milan Entertainment e all’1% dall’Ac Milan Spa. Ad acquistare ora l’immobile è stato il Fondo Inarcassa Re Comparto Uno, gestito da Fabrica Sgr. Casa Milan si sviluppa su 8 piani fuori terra e uno interrato e con una superficie lorda di 14.300 metri quadrati ed è il quartier generale del club ospitando oltre alla sede sociale anche Museo Mondo Milan, Milan Store, la biglietteria e Casa Milan Bistrot.